Educazione civica a partire dalla 1a elementare

Autore
ameliealineg
Stato
in attuazione

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Descrizione della richiesta

L’insegnamento dell’educazione civica dovrebbe cominciare già in 1a elementare. Adeguando i contenuti all’età delle allieve e degli allievi, i docenti dovrebbero illustrare il funzionamento del nostro sistema politico, affrontare temi politici di attualità e spiegare alle classi i diritti (politici) dei bambini e dei giovani. I docenti dovrebbero inoltre stimolare i dibattiti all’interno della classe e aiutare le allieve e gli allievi a farsi una propria opinione, dato che queste sono delle competenze fondamentali alla nostra democrazia. Il tema della politica potrebbe essere affrontato all’interno di materie già esistenti, oppure si potrebbe creare una nuova materia scolastica indipendente, introducendo così la materia “educazione alla cittadinanza” alle scuole elementari. Per costruire e consolidare ampie conoscenze in ambito politico, questa materia scolastica andrebbe insegnata a partire dalla 1a elementare, fino alla fine delle scuole post-obbligatorie. Laddove il programma scolastico prevede già l’insegnamento dell’educazione civica, questo andrebbe variato ed ampliato.

 

Motivazione

 

Perché la partecipazione politica è così bassa in Svizzera? Nonostante il fatto che tutte le cittadine e tutti i cittadini svizzeri capaci di discernimento possano votare ed eleggere a partire dai 18 anni di età, la partecipazione politica nell’anno 2018 era del 43.7%, secondo quanto comunicato dall’Ufficio federale di statistica (UST). A recarsi alle urne non sono nemmeno la metà degli aventi diritto di voto! Questo, nonostante la frequenza delle elezioni e delle votazioni nella nostra democrazia diretta rappresenti un’opportunità pressoché unica al mondo di influire concretamente sui processi politici. Un motivo della scarsa partecipazione politica è la mancanza di conoscenze politiche da parte degli aventi diritto di voto. Come possiamo pretendere che le conoscenze politiche basilari siano largamente diffuse, quando la politica viene a mala pena tematizzata all’interno delle aule scolastiche ed è molto impegnativo ottenere informazioni sulla politica attendibili e adeguate alla propria età? L’introduzione ad ampia scala dell’insegnamento dell’educazione civica nel programma scolastico aiuterebbe a contrastare questa tendenza e porterebbe avanti una generazione di aventi diritto di voto politicamente preparati. Se la politica fa parte della vita quotidiana fin dall’infanzia, è più probabile che essa venga mantenuta anche in età adulta e che venga messa in pratica con una partecipazione regolare a votazioni ed elezioni. Le conoscenze sono una parte fondamentale della democrazia, dato che servono alle cittadine e ai cittadini per formulare opinioni fondate ed indipendenti.

Timeline

05.10.20

Proposta inoltrata.

Das Anliegen wird von Corina Gredig (GLP) ausgewählt.

Amélie und Corina treffen sich in Zürich zum Austausch über das Anliegen. Für die Umsetzung kristallisieren sie drei Möglichkeiten heraus: 

1. Verfassungsänderung: Man schafft sich eine Bundeskompetenz für ein Fach Politik in der Verfassung (Ähnlich wie bei dem Fach Musik)

2. Kinder- und Jugendförderungsgesetz: Kantone sollen mehr Anreize erhalten, die politische Bildung zu fördern

3. Ein Fach Demokratie auf kantonaler Ebene (Zürich)