Per legge, vietare da subito cyberbullismo e cyberstalking in Svizzera

Autore
Lukas Paul Spichiger
Stato
Storie di successo

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Descrizione della richiesta

Con cyberbullismo (anche chiamato internet-mobbing, cyberbullying, e-mobbing) si intendono atti di molestia, oppressione, diffamazione o discreditamento di altre persone mediante canali digitali, che si traducono con la diffusione di messaggi, immagini o filmati che umiliano, fanno vergognare o vessano la persona coinvolta. L’origine di questi conflitti virtuali è spesso da ricer-care nella vita reale e a essere particolarmente colpiti sono bambini e adolescenti. Questo fe-nomeno è però presente anche tra adulti. Il cyberbullismo avviene principalmente via social media, messaggistica istantanea/chat, portali video o anche applicazioni di messaggistica istan-tanea per cellulare (ad es. WhatsApp Messenger) e SMS/MMS. Ciò di cui occorre tenere conto è che ogni cosa che è stata pubblicata in Internet può sì venir eliminata dall’autore, ma è quasi impossibile cancellarne le tracce. I contenuti Internet sono solitamente scaricati più volte e si diffondono rapidamente. Con stalking si intendono comportamenti persecutori o molestie verso una persona, al punto da farla sentire minacciata o oppressa. Termine spesso tradotto con «persecuzione», in gergo si parla di «terrorismo psicologico». Il cyberstalking è una forma di stalking che avviene via Internet o telefono cellulare. Segnali tipici sono una comunicazione troppo frequente e indesiderata (chiamate, messaggi), la violazione della sfera privata (spiare, chiedere informazioni alla rete di contatti, violare l’account), «dichiarazioni d’amore» indesidera-te (verbalmente o sotto forma di fiori, regali, ecc.) o altre forme di comportamenti molesti come l’ordinazione di merce recapitata all’indirizzo della vittima. Ad essere colpiti da questo fenomeno sono soprattutto gli adulti. Spesso la vittima conosce l’autore degli atti (ex partner, spasimante respinto o attuale, collega di lavoro, cliente, vicino di casa). In Svizzera sono molte le persone colpite da queste tre problematiche, e la tendenza è all’aumento. Molte persone ne risentono poi a livello di salute o addirittura si tolgono la vita. Ogni persona che si toglie la vita o che si ammala è una di troppo. Chiedo pertanto che in Svizzera cyberbullismo e cyberstalking venga-no veramente vietati per legge da subito.

Timeline

08.08.22

Proposta inoltrata.

Das Anliegen wird vom Nationalrat Vincent Maitre ausgewählt.

Treffen und Austausch im Bundeshaus. 

Nächste Schritte

Eine Herausforderung ist, dass viele der Opfer im Hintergrund bleiben. Das schränkt das Justizsystem ein, den Opfern zu helfen. Auch existieren bereits Gesetze. Die Situation und der Bedarf nach einer Gesetzesänderung muss daher überprüft werden. Eine Motion soll dafür den Handlungsbedarf und- Spielraum identifizieren.