„Cambia la Svizzera!“ 2019: campagna terminata

News Kampagne VDS 2019 beendet - Pressekonferenz

La campagna „Cambia la Svizzera!“ della Federazione Svizzera dei Parlamenti dei Giovani FSPG è terminata domenica 24 marzo. 342 proposte sono state pubblicate sulla nostra piattaforma online www.engage.ch da parte dei giovani di tutta la Svizzera. Hanno potuto partecipare tutti i giovani fino ai 26 anni. L’età media dei partecipanti è stata di 19 anni.

Questa era già la terza edizione della campagna, che è stata sostenuta da numerosi ambasciatrici e ambasciatori di engage.ch che ne hanno incoraggiato la partecipazione: dai giovani influencer, al personale docente impegnato, fino ai nostri partner di progetto, i 16 membri più giovani delle Camere federali (immagine). Anche il consigliere federale Alain Berset ha lanciato un appello per pubblicare nuove idee su www.engage.ch, definendo su Facebook engage.ch come „un progetto molto simpatico per una maggiore partecipazione dei giovani in politica“.

In linea con le attuali manifestazioni sul clima, quasi un terzo delle proposte riguarda tematiche ambientali. Ad esempio, i giovani richiedono meno imballaggi per ridurre gli sprechi, biglietti del trasporto pubblico più economici per ridurre il traffico o maggiore promozione delle energie rinnovabili.

 

Come ogni anno, la legalizzazione della cannabis è rimasta una proposta frequente anche nel 2019. Il giovane grigionese Valerio ha elaborato abilmente la propria richiesta, presentando la „soluzione al problema dell’AVS“. Legittimando i prodotti a base di cannabis, Valerio intende assicurare i contributi AVS attraverso la riscossione di una tassa su tali prodotti. Non ha indirizzato la sua idea ad un partito specifico, dato che secondo lui „il futuro dell’AVS riguarda tutti noi ed è un tema che va oltre i partiti“.

Tra le varie idee, il 10 % dei giovani si preoccupa anche del futuro del sistema politico svizzero. Ad esempio, i giovani richiedono la divulgazione dei fondi dei partiti, più membri giovani nell’esecutivo e nel legislativo, quote in Parlamento e pari risorse finanziarie per tutti i partiti. Una giovane bernese propone che le cittadine e i cittadini svizzeri oltre i 70 anni siano privati del loro diritto di voto in modo che non siano loro a determinare il futuro dei giovani.

Il giovane sangallese Tim desidera che il sistema di milizia svizzero sia rafforzato con un servizio cittadino per tutti. „Oltre che con il servizio militare e civile, in futuro si potrebbero svolgere i giorni di servizio anche in altri settori. C’è una crescente mancanza di personale soprattutto in istituzioni come il servizio antincendio, nei comuni e per gli uffici politici. E se si potessero svolgere lì i giorni di servizio?

Le giovani donne, rappresentate in proporzione con una maggioranza (55%), hanno pubblicato molte idee su tematiche sociali e sanitarie. Oltre alla parità salariale e alla riduzione dei prezzi degli articoli igienici, vorrebbero che la pillola contracettiva venisse fornita dalla cassa malati, dato che molte giovani donne non se la possono permettere.